Denominazioni
Monte di pietà di Pieve di Cento
Periodo di attività
1495-1924
Localizzazione
Nazione: Italia - Regione: Emilia-Romagna - Provincia: Bologna - Località: Pieve di Cento
Storia
Non è sicura la data di fondazione del Monte, che tuttavia non dovette avvenire nel 1495, quando la comunità inviò una supplica al cardinale Giuliano della Rovere affinché approvasse lo statuto del'istituto. Ancora nel 1498 il Monte non aveva però definito una sede. Al culmine di un lento declino nel corso dell'Ottocento, il Monte cedette la propria attività di prestito su pegno alla locale Cassa di risparmio nel 1924, che assorbì definitivamente l'istituto pochi anni dopo.
Organizzazione interna
L'attività del Monte fu affidata a dieci conservatori, otto laici e due ecclesiastici, nominati per un anno dal consiglio generale di Pieve, dal guardiano di San Francesco e dall'arciprete.
Denominazione
Monte di pietà
Soggetto conservatore
Archivio storico comunale di Pieve di Cento
Link soggetto conservatore
http://www.comune.pievedicento.bo.it/aree-tematiche/cultura-sport-sviluppoeconomico/cultura/istituti-culturali/archivio-storico-notarile
Storia archivistica
La parte più cospicua dell'archivio del Monte è conservata nell'archivio storico dell'Ospedale civile di Pieve di Cento, depositato presso l'Archivio storico comunale di Pieve.
Strumenti di ricerca
Inventario 1987
Bibliografia
R. Calzolari, La comunità ebraica e il Monte di Pietà a Pieve di Cento in età moderna, tesi di laura, Università degli Studi di Bologna, a.a. 1991-92; Marco Cecchelli, La Cassa di risparmio di Cento. Centovent'anni di vita (1859-1979), Cento, 1980; Marida Corbo, Il Monte di pietà di Pieve di Cento, in Sacri recinti del credito. Sedi e storie dei Monti di pietà in Emilia-Romagna, a cura di Mauro Carboni, Maria Giuseppina Muzzarelli, Vera Zamagni, Venezia, Marsilio, 2005, pp. 141-143