+39.051.2962511

Via delle Donzelle, 2 - 40126 Bologna (BO)

I monti di pietà

Home / Ricerca nel portale

Monte di pietà di Città di Castello, Città di Castello (PG), (1563-1930)

Anno di fondazione 1563

Fondatore
Francesco Sebastiano Castelli da Terni

Denominazioni
Monte di pietà di Città di Castello (1563-1930)

Periodo di attività
1563 - 1930

Localizzazione
Nazione: Italia - Regione: Umbria - Provincia: Perugia - Località: Città di Castello

Attività del Monte di Pietà

Storia
Un primo Monte venne istituito all'inizio di marzo 1467, ma ebbe vita soltanto un anno poiché venne quasi immediatamente abrogato il provvediemento che ne stabiliva la costituzione del capitale attraverso il versamento del Comune dei “dazi vecchi“. Successivamente, si dovette attendere il 1562 per la nuova fondazione, promossa dal francescano conventuale Francesco Sebastiano Castelli da Terni e approvato con breve di Pio IV il 14 gennaio 1563. Nel 1864 l'amministrazione del Monte passò alla locale Congregazione di carità. Nel 1916, per la poca attività, l'amministrazione decise di sospendere l'attività, che terminò definitivamente nel 1930, quando il patrimonio venne devoluto all'Opera pia Ricovero di mendicità di Città di Castello.

Attività
Prestito su pegno

Descrizione archivio

Denominazione
Monte di pietà di Città di Castello (fondo)

Link
http://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl?TipoPag=comparc&Chiave=307389&RicPag=2&RicFrmTipoRicDataSP=1&RicFrmTipoRicDataCA=1&RicFrmDenominazioneCA=piet%E0&RicSez=complessi&RicVM=ricercaavanzata&RicTipoScheda=ca

Date
1563-1858

Consistenza
Unità 4

Soggetto conservatore
Comune di Città di Castello

Link soggetto conservatore
http://cdc.etrasparenza.it/archivio13_strutture-organizzative_-1_2504_25_1.html

Storia archivistica
Il fondo non è ordinato né inventariato. Da un indice datato 1858 (conservato, presumibilmente con altra documentazione relativa al Monte, nel fondo Congregazione di carità conservata presso l'Azienda sanitaria locale ASL n. 1 Umbria) si sa che il fondo era costituito da oltre 1300 unità. Notizie degli anni 1940/50 danno la documentazione antica del Monte o mandata al macero (1942) o ancora conservata presso l'archivio storico del Comune (1956). Documentazione relativa al Monte si trova in 85 registri (1768-1909) individuati durante le operazioni di trasferimento della documentazione degli istituti comunali di pubblica assistenza e beneficenza.

Ambiti e contenuti
Una bolla (1563); un libro dei pegni (1597-1599); due registro di statuti, capitoli e riformanze (1739-1768)

Strumenti di ricerca
Monte di pietà di Città di Castello. Elenco di consistenza dell'archivio, a cura di Francesca Ciacci, 1985 [http://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl?TipoPag=strumcorr&Chiave=27077]; La memoria scomparsa: l'Archivio del Monte di pietà di Città di Castello e il lavoro di riordinamento e inventariazione di Domenico Dragoni-Tiroli (1857-58), a cura di Mario Squadroni, Perugia, Quattroemme, 1994

Bibliografia
Angelo Rosini, Origini e vicende del cessato Monte di Pietà di Città di Castello, in «L'Alta Valle del Tevere», XII/5 (1933), pp. 13-19; Vittorino Meneghin, I Monti di Pietà in Italia dal 1462 al 1562, Vicenza, LIEF, 1986, p. 58; Le istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza dell'Umbria: profili storici e censimento degli archivi, a cura di Mario Squadroni, Roma, Ministero per i beni culturali e ambientali, 1990, pp. 137-139.