Denominazioni
Monte di pietà di Bergamo (1557-1935), Monte di pegno di Bergamo (1557-1935), Monte di credito su pegno di Bergamo (1938-1985), Banca del Monte di Bergamo, Banca di credito su pegno di Bergamo
Periodo di attività
1557-1985
Localizzazione
Nazione: Italia - Regione: Lombardia - Località: Bergamo
Storia
Il Monte venne fondato con delibera del Consiglio maggiore della città del 21 aprile 1557. Già nel 1575, però, incontrò difficoltà, dovute alla mancanza dell'autorizzazione pontificia al credito oneroso rilevata dalla visita del cardinale Carlo Borromeo. Dopo alcuni anni di cessazione, il Monte riprese la sua attività nel 1589, avendo diminuito il tasso d'interesse sui prestiti dal 5 al 3%. A seguito di un periodo di forzosa inattività dopo l'occupazione francese, il Monte riprese la propria attività nel XIX, quando fu anche incorporato nella locale Congregazione di carità. Questa ne deliberò la liquidazione nel 1935, salvo poi ristabilirne l'attività creditizia su pegno nel 1938 sotto il nome di Monte di credito su pegno. Quest'ultimo ente fu incorporato nella Banca del Monte di Pavia nel 1985
Attività
Prestito su pegno con tasso d'interesse del 5%, inizialmente, poi ridotto al 3% dal 1589.
Denominazione
Banca del Monte - Banca di credito su pegno di Bergamo (fondo)
Link
http://www.lombardiabeniculturali.it/archivi/complessi-archivistici/MIBA01D8F2/
Date
1557-1941
Consistenza
Registri 42, fascicoli 3, faldoni 23
Soggetto conservatore
Archivio di Stato di Bergamo
Link soggetto conservatore
http://www.asbergamo.beniculturali.it/
Storia archivistica
Il fondo è stato depositato presso l'Archivio di Stato nel 1991, ma alcune parti risultano disperse. La continuazione novecentesca della sua attività da parte del Monte di credito su pegno è documentata da 280 registri circa (1944-1985) conservati presso la Fondazione Famiglia Legler di Brembate di Sopra (BG) [http://www.lombardiabeniculturali.it/archivi/complessi-archivistici/MIBA01D8E0/]
Ambiti e contenuti
"Registro delle elemosine" (1557), 1 registro; "Libri giornale" (1557-1932), 12 registri; "Libri cassa" (1704-1805), 11 registri; "Registro delle operazioni" (1805), 1 registro, "Libri mastri" (1557-1941), 10 registri; "Registri protocollo" (1871-1901), 3 registri; "Libro di ricevute" (1767-1774), 1 registro; "Registro per appunti e di prima nota" (1637-1638), 1 registro; "Registro mandati" (1697-1758), 1 registro. Inoltre "Fascicolo di foglio operazioni di cassa" (1759-1760), 1 fascicolo e "Ordini diversi per rilascio bollette" (1796-1798), 1 fascicolo; "Periodo napoleonico", 1 fascicolo
Relazioni
Monte di pietà di Pavia
Bibliografia
Vittorino Meneghin, I Monti di pietà in Italia dal 1462 al 1562, Vicenza, Lief, 1986, p. 112; Daniele Montanari, Il credito e la carità, vol. I, I Monti di Pietà delle città lombarde in Età moderna, Milano, 2001, pp. 159-210.