Fondatore
Bernardino da Feltre
Denominazioni
Monte di pietà di Ravenna (1491-1913); Monte Pegni di Ravenna (1913-1939); Monte di credito su pegno di Ravenna (1939-1965)
Periodo di attività
1491-1965
Localizzazione
Nazione: Italia - Regione: Emilia-Romagna - Provincia: Ravenna - Località: Ravenna
Storia
Il Monte venne fondato nel 1491 a seguito della predicazione del francescano osservante Bernardino da Feltre e con approvazione del doge veneziano Agostino Barbarigo. Costretto ad una prima cessazione nel 1512, a seguito del saccheggio subito per mano dei francesi, riprese subito la propria attività. Subì gravi danni a causa dell'esondazione dei fiumi Ronco e Montone nel 1636 e poi per sottrazione del patrimonio da parte dell'esercito francese nel giugno 1796. Nel novembre dello stesso anno riprendeva però la propria attività. Dal 1808 fu concentrato nella locale Congregazione di carità, dalla quale ritornò indipendente nel 1823, per poi esservi concentrata ancora una volta nel 1859. Nel 1937 passò sotto l'amministrazione dell'Ente comunale di assistenza. Nel 1957 assorbì il Monte di credito su pegno di Bagnacavallo. Con decreto del presidente della Repubblica del 26 novembre 1965 fu incorporato nel Monte di credito su pegno di Bologna.
Attività
Prestito su pegno con tasso di interesse del 2,5%
Quadro giuridico
Non sono pervenuti gli statuti originari del Monte: le prime notizie sull'ordinamento istituzionale risalgono al 1554. I più antichi capitoli pervenuti in maniera completa sono del 1614. Gli statuti vennero modificati nel 1736, nel 1757, nel 1836, nel 1886, nel 1905, nel 1913
Organizzazione interna
Secondo gli statuti del 1614, ad amministrare il Monte erano sei presidenti eletti dal Maggior Consiglio, che rimanevano in carica per tre anni. Il massaro, eletto anch'egli dal Maggior Consiglio, aveva compiti prevalentemente gestionali e faceva capo ad un notaio, che teneva i libri di amministrazione, e due estimatori, un orefice e un sarto. Dal 1739 un computista venne affiancato al massaro, che nel corso dell'Ottocento di fatto sostituì.
Denominazione
Archivio del Monte di Pietà di Ravenna (fondo)
Date
1492-1939
Consistenza
Buste 201, registri 201, bollettari 60, volumi 51, mazzi 51, fascicoli 4, cartella 1
Soggetto conservatore
Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
Link soggetto conservatore
https://www.fondazionedelmonte.it/
Storia archivistica
L'archivio subì gravi danni dall'esondazione dei fiumi Ronco e Montone del 1636. Una parte di documentazione è conservata presso l'Archivio di Stato di Ravenna (buste e volumi 9; 1869-1937)
Strumenti di ricerca
Archivio del Monte di Pietà di Ravenna (1492-1939). Inventario, a cura di Massimo Fornasari e Paola Mita, 1992 [dattiloscritto]; Collectio actorum: guida alla Fondazione del Monte e agli archivi storici dei Monti di Pietà di Bologna e Ravenna, secoli XIII-XX, Bologna, Fondazione del Monte, 1994.
Relazioni
Monte di pietà di Bagnacavallo; Monte di pietà di Bologna
Bibliografia
Mario Maragi, La fondazione del Monte di Pietà di Ravenna e la situazione economico-sociale ravennate alla fine del secolo XV, in «Studi Romagnoli», XVII (1966), pp. 235-252; Nina Maria Liverani, I monti di Pietà di Cesena, Forlì, Forlimpopoli e Ravenna: archivi e inventari, I monti di Pietà nel territorio di Ravennatensia: esperienze a confronto, a cura di Maurizio Tagliaferri, Editrice Zoppelli, 2022, pp. 183-202.
Note
Creazione: 21/10/2019
Ultima modifica: 03/10/2022