Fondatore
Bernardino da Feltre
Denominazioni
Monte di pietà di Parma (1488-1939); Monte di credito su pegno di Parma (1939-1941)
Periodo di attività
1488 - 1941
Localizzazione
Nazione: Italia - Regione: Emilia-Romagna - Provincia: Parma - Località: Parma
Storia
Il Monte venne istituito nel gennaio 1488, con rescritto di Gian Galeazzo Maria Sforza, dopo che il predicatore francescano osservante Bernardino da Feltre aveva visitato la città nel 1484 e nel 1486-87. Al primo banco se ne affiancarono un secondo, nel 1492, ed un terzo, nel 1502. Nel 1807 l'istituto venne sottoposto alla Congregazione di carità istituita dalla legazione francese, ma ripristinò i propri statuti nel 1814. Il Monte venne riformato nel 1844 da Maria Luigia d'Asburgo e posto sotto la presidenza del podestà. Tale riforma durò fino al 1883 - con l'eccezione del 1849-59, quando vennero reintrodotti gli statuti precedenti - quando lo statuto emanato dal re d'Italia affidò la gestione del Monte a cinque membri eletti nel Comune e due nella Provincia. Con i nuovi statuti del 1909, entrati in vigore nel 1913, il Monte iniziò la propria trasformazione in moderno istituto di credito. Nel 1925 venne riconosciuto in Monte di credito di prima categoria. Nel 1941 cambiò denominazione in Banca del Monte.
Attività
Prestito su pegno; attività creditizia
Organizzazione interna
All'amministrazione del Monte furono inizialmente preposti 4 religiosi e 9 laici, questi ultimi eletti.
Date
1536-1812
Consistenza
Unità 16
Storia archivistica
L'archivio è stato gravemente danneggiato nella prima metà dell'Ottocento.
Strumenti di ricerca
Monte di credito su pegno di Parma. Inventario-guida dell'archivio storico, in Archivi storici delle aziende di credito, II (1956), pp. 295-299
Bibliografia
R. Passerini, Monte di Pietà di Parma. Cenni storici, Parma, Grazioli, 1903; Il Monte di Pietà di Parma dalle origini ad oggi, in «Rassegna mensile dei Monti di Pietà d'Italia», XIX (1925), pp. 10-13; Il Monte di Pietà di Parma, Parma, Banca del Monte di Parma, 1932; Decimo Alpi, Il Monte di Pietà di Parma (1488-1935), in «Risparmio e credito nella Regione emiliana», VI (1935), pp. 302-308; Francesco Fabris, Il beato Bernardino da Feltre a Parma e Piacenza, in «Aurea Parma», XXI (1937), pp. 153-160; Il Monte di Pietà di Parma. Cenni storici illustrati, Parma, Tip. Bodoniana, 1955; Un santo e due pittori nella storia di un Monte, in «Aurea Parma», XXXIX (1955), pp. 122-127; Cenni storici sul Monte di Pietà di Parma, in Archivi storici delle aziende di credito, I (1956), pp. 679-683; Pier Luigi Spaggiari, Ideali cristiani e politici del credito agli inizi dell'età moderna: l'attività del Monte di Pietà di Parma dal 1488 al 1573, Parma, Aurea Parma, 1964; Lina Grandinetti, Il Monte di Pietà di Parma, Parma, Banca del Monte, 1976; 1488-1988 Cinquecento anni di continua attività, Parma, Banca del Monte di Parma, 1988; Pier Luigi Spaggiari, Bernardino da Feltre e le origini della Banca del Monte di Parma, Parma, Banca del Monte di Parma, 1993; Marida Corbo, Il Monte di pietà di Parma, in Sacri recinti del credito. Sedi e storie dei Monti di pietà in Emilia-Romagna, a cura di Mauro Carboni, Maria Giuseppina Muzzarelli e Vera Zamagni, Venezia, Marsilio, 2005, pp. 79-88; Federica Boldrini, I Monti di Pietà di Fondazione quattrocentesca in Emilia e i loro capitoli: storie di frati, poteri pubblici e modelli statutari, in I monti di Pietà nel territorio di Ravennatensia: esperienze a confronto, a cura di Maurizio Tagliaferri, Editrice Zoppelli, 2022, pp. 115-162.
Note
Creazione: 06/05/2019
Ultima modifica: 03/10/2022