Fondatore
Pietro Barozzi, Bernardino da Feltre
Denominazioni
Monte di pietà di Padova (1491-1928)
Periodo di attività
1491 - 1928
Localizzazione
Nazione: Italia - Regione: Veneto - Provincia: Padova - Località: Padova
Storia
Un primo tentativo fallito di fondazione di un Monte di pietà a Padova risale al 1469. L'apertura dell'istituto fu però possibile soltanto nel 1491, grazie al diretto intervento del vescovo Pietro Barozzi ed alla predicazione del francescano osservante Bernardino da Feltre da lui chiamato in città. L'anno seguente alla fondazione, Bernardino da Feltre promosse la fondazione di una Fraglia del Monte, i cui membri versavano mensilmente un soldo in favore delle casse del Monte. L'istituto visse di buona salute - tranne per il periodo della guerra di Cambrai - fino al Seicento, quando fu tribolato da guerre, carestie e maleversazioni. Una crisi ancora su grave si abbatté sul Monte in seguito all'occupazione francese di Padova nel 1797. Nel 1807 passò sotto l'amministrazione della Congregazione di carità napoleonica, riottenendo la propria autonomia al ritorno degli austriaci nel 1819. Durante la Prima Guerra Mondiale il Monte venne trasferito a Firenze e Bologna, data la prossimità col fronte. Rientrato a Padova, nel 1922 assunse la gestione dei Monti di Monselice e Piove di Sacco. Nel 1928 venne incorporato nella Cassa di risparmio di Padova, con regio decreto del 17 agostro 1928.
Attività
Prestito su pegno
Organizzazione interna
L'istituto venne inizialmente affidato alla gestione di dodici conservatori: otto nobili e quattro mercanti (due scelti dal Consiglio comunale, uno dal Collegio notarile, uno dalla Fraglia di carità).
Denominazione
Santo Monte di pietà (fondo)
Link
http://www.archivi-sias.it/Scheda_Complesso.asp?FiltraComplesso=640420407
Date
1371-1810
Consistenza
Buste 407, volumi 830, fascicolo 1, pacchi 5
Soggetto conservatore
Archivio di Stato di Padova
Link soggetto conservatore
http://www.aspd.beniculturali.it
Storia archivistica
Altra documentazione relativa al Monte è conservata presso lo stesso istituto nel fondo “Monti di pietà diversi“, che conserva anche documentazione dei Monti di Camposampiero, Conselve e Montagnana. Documentazione recente (1871-1926), poi, è conservata presso Intesa Sanpaolo [https://asisp.intesasanpaolo.com/intesa-web/detail/cariparo/IT-ISP-AS00012-0000212/monte-pieta-padova-e-banca-del-monte-padova.html]
Ambiti e contenuti
Atti del consiglio; atti e cause; giornali di cassa; quaderni partitari cassa; scritture varie
Strumenti di ricerca
Inventario manoscritto [archiviodistato.provincia.padova.it/inventari/Inventario_44.pdf]; Registro dattiloscritto [http://www.archivi-sias.it/Scheda_Inventario.asp?FiltraInventario=640420057]
Relazioni
Monte di pietà di Monselice; Monte di pietà di Piove di Sacco
Bibliografia
A. Mattei, Della fondazione del Monte di pietà di Padova e dei primordi della sua gestione, Padova, 1903; Jacopo Moro, Il Monte di Pietà di Padova. 1469-1923, Padova, Società Coop. Tipografica, 1923; Vittorino Meneghin, Il Mons Euganeus di Giovanni Barozzi, poemetto sull'erezione del Monte di pietà di Padova (1491), in «Fonti e ricerche di storia ecclesiastica padovana», II (1969), pp. 106-216; Idem, Bernardino da Feltre e i Monti di pietà, Vicenza, LIEF, 1974, pp. 263-340; Il palazzo del Monte di pietà di Padova, Padova, 1996; Pietro Delcorno, Mobilizing Objects and Money: Inventories of the Donations at the Origin of the Monti di Pietà, «The Journal of European Economic History», LII, 2 (2023)