È stato pubblicato il volume Reassessing the Moral Economy Religion and Economic Ethics from Ancient Greece to the 20th Century presso la casa editrice Springer International nella collana Palgrave Studies in Economic History.
La miscellanea, curata da Tanja Skambraks e Martin Lutz, si propone di indagare il concetto di "moral economy" elaborato da Edward Palmer Thompson e l'impatto delle norme religiose sulla pratica economica in una prospettiva di lungo periodo a partire dall'età classica fino al XX secolo. Ciascuno dei 12 capitoli presenta uno specifico caso di studio, fornendo, insieme all'introduzione a firma dai curatori e alcune osservazioni finali a opera di Benjamin Möckel, una prospettiva transepocale della tematica trattata.
Tra i contributi si segnala il capitolo 4 di Tanja Skambraks, Between Pietas and Usury: Dynamics of a Moral Economy in the Middle Ages, che indaga il legame tra economia e religione nel medioevo, proponedo un'analisi dei Monti di Pietà sviluppatisi alla fine del medievo nella penisola italiana. Il capitolo 5, Past the Limits of Usury: Jews and the Moral Economy of Moneylending in the Late Medieval German Territories, invece a opera di Aviya Doron studia invece la riflessione degli ebrei sulla pratica del credito, in particolar modo nellee comunità stanziate nel Sacro Romano Impero.
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