Fondatore
Gabriele da Jesi
Denominazioni
Monte di pietà di San Severino Marche (1470-1938); Monte di credito su pegno di San Severino Marche (1938-1941)
Periodo di attività
1470 - 1941
Localizzazione
Nazione: Italia - Regione: Marche - Provincia: Macerata - Località: San Severino Marche
Storia
Il Monte venne costituito nel 1470 a seguito della predicazione del francescano osservante Gabriele Ghislieri da Jesi. Soltanto tre anni dopo però, l'istituto fu costretto a cessare la propria attività a causa di un grave furto. Il Comune tentò di ricostituire il Monte fin dall'inizio del Cinquecento, ma ciò non fu possibile se non per il lascito testamentario del nobile sanseverinate Giovan Pietro Fattorini del 1520 alla Confraternita del Santo Sacramento, con il legato di fondare il Monte. Nel 1861 l'istituto passò sotto l'amministrazione della locale Congregazione di carità, a cui, nel 1937, subentrò l'Ente comunale di assitenza. Con Regio decreto del 5 dicembre 1941, che faceva seguito alla normativa relativa ai Monti del 1938, l'istituto venne incorporato nel Monte di credito su pegno di Macerata.
Attività
Prestito su pegno
Denominazione
Opera pia Monte di pietà di San Severino Marche (sub-fondo/sezione)
Date
1913-1940
Consistenza
Registri 45, fascicoli 9, pacco 1
Soggetto conservatore
Comune di San Severino Marche
Storia archivistica
Il sub-fondo “Opera pia Monte di pietà di San Severino Marche“ dell'Archivio comunale di San Severino Marche riunisce documentazione relativa all'amministrazione del Monte da parte delle locali Congregazione di carità ed Ente comunale di assistenza. Altra documentazione potrebbe trovarsi anche nei fondi della Congregazione di carità e dell'Ente comunale di assistenza.
Relazioni
Monte di pietà di Macerata
Bibliografia
Vittorio Emanuele Aleandri, Gli ebrei e le loro usure in S. Severino Marche nel secolo XV, in «Arte e storia», IX/15 (1890), pp. 115-117; Idem, Gli ebrei, le loro banche d'usura e il Monte di Pietà in S. Severino Marche, S. Severino Marche, Tip. G. Bellabarba, 1891.