Fondatore
Arciconfraternita del Santissimo Sacramento
Denominazioni
Monte di pietà di Cosenza (1564-1938); Monte di credito su pegno di Cosenza (1938-1963)
Periodo di attività
1564-1963
Localizzazione
Nazione: Italia - Località: Cosenza
Storia
Il Monte venne fondato per iniziativa dell'Arciconfraternita del Santissimo Sacramento nell'aprile 1564, ottenendo l'approvazione del Vicerè di Napoli nel 1566. Nel 1652 il Monte venne di fatto rifondato ad opera dell'arcivescovo Sanfelice ed affidato all'amministrazione del Capitolo della cattedrale a seguito della cessazione dell'Arciconfraternita. Nel 1862 il Monte passò sotto l'amministrazione della locale Congregazione di carità. Nel 1941 incorporò il Monte di credito su pegno di Scigliano nel monte. Cessò la propria attività nel 1963, quando ne venne decisa l'incorporazione nella Cassa di risparmio di Calabria e Lucania con decreto del presidente della Repubblica del 23 gennaio.
Attività
Prestito su pegno inizialmente senza tasso di interesse per cifre inferiori a 3 ducati. Il tasso massimo d'interesse venne fissato al 2,5% nel 1633 e arrivò al 4% nel corso dell'Ottocento. Il Monte effettuava anche attività di deposito di denaro.
Organizzazione interna
Il Monte era retto da quattro assistenti: un canonico della Cattedrale, due nobili e un rappresentante del popolo. Alla metà del Seicento l'amministrazione passò al Capitolo della cattedrale, poi nel corso del Settecento al comune.
Denominazione
Monte di pietà di Cosenza (fondo)
Link
http://dati.san.beniculturali.it/SAN/complarc_GGASI_san.cat.complArch.41485
Date
1662-1899
Consistenza
Registri 175
Soggetto conservatore
Archivio di Stato di Cosenza
Link soggetto conservatore
http://www.archiviodistatocosenza.beniculturali.it/
Relazioni
Monte di pietà di Scigliano nel monte
Bibliografia
Lorenzo Coscarella, Il Monte di Pietà legato alla città di Cosenza, in «Parole di Vita», a. 9 n. 21, 23 giugno 2016, p. 19